| CALENA |
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| Francolise - Caserta - Campania - Italy | ||
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| CALENA |
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| Francolise - Caserta - Campania - Italy | ||
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| Calena (analisi 1959) | added 12-09-09 |
![Calena (analisi 1959) VE ? L 130909]](x_Calena_1959_NXXXX.jpg) | |
| Acqua Minerale CALENA Sorgente Calena Acidula Alcalina Digestiva Diuretica Radioattiva. Ottima acqua minerale da tavola, leggerissima. Acqua limpida, incolore, inodore, di sapore acidulo gradevole. Le indicazioni terapeutiche dell'acqua minerale Calena si possono così riassumere: attività favorevole sulle vie biliare, sull'apparato gastrico, sulle cellule epatiche, anticalcolotica (Università di Napoli, Istituto di Chimica Farmaceutica e Tossicologica. dir prof. Mario Covello, Napoli 18 marzo 1959). L'acqua minerale Calena trova il suo campo di azione nelle seguenti malattie: gastriti acute - subacute - croniche; gastralgie sintomatiche; dispepsie (in senso lato); dispepsie intestinali; stipsi sintomatiche. Nelle malattie del fegato; nelle colelitiasi. Nelle malattie dei reni. Nelle malattie del ricambio; uricemia - gotta - obesità - glicosurie e lievi forme diabetiche. In dermatologia: eczemi - diatesi essudative - dermopatie uricemiche - pruriti. In oculistica: cataratta diabetica - congiuntiviti uricemiche. In otorinolaringoiatria: laringiti ed otiti uricemiche. In neurologia. (Università di Perugia, Istituto di Clinica Medica Generale, Terapia Medica e Cattedra di Idrologia Medica, dir. prof. G. Dominici, Perugia 21 marzo 1959). Cenni storici: Vitruvio (27 anni a.C.) la definì: "Campana con proprietà di sciogliere i calcoli". Plinio Secondo (tra il 27-79 d.C.) Libr. II cap. 103: "item in Paflagonia et in Agro Caleno... aqua quae vocatur acidula" e più oltre nel Libr. XXXI: "In Aenaria insula, calculosis mederi, et quae vocatur acidula, ab Theano Sidicino quattuor milia passum". Harduino (storico francese) così commenta: Extant etiamnum acquae longe lateque expetuntur ad calculi dolores, luxta castellum vulgo Francolisi dictum". Coluzzi: "Ita levis est, ut vix in ventricuio percipiatur". Vendita autorizzata con Decreto M. S. n. 723 del 21-5-60. Analisi chimico-fisica del 20 gennaio 1959: Università di Napoli, Istituto di Chimica-Fisica (dir. prof. Ugo Beretta). Analisi batteriologica del 22 luglio 1957: Istituto di Igiene dell'Università di Perugia (dir. prof. Alessandro Seppilli). | |
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