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Comunicato stampa - MUSEO DELLE ACQUE MINERALI “Carlo Brazzorotto”

8 febbraio 2005


 
CENTRO STUDI Piero GINOCCHI
Via Pellanda 15 - 28862 CRODO VB - Tel. 032461655 - Fax. 0324618798
Sito Web:
www.centroginocchi.it – e-mail: centroginocchi@tiscali.it
Codice Fiscale 92003940035 – Partita IVA 01793430032

ENTE GIURIDICO PRIVATO RICONOSCIUTO DALLA REGIONE PIEMONTE - Deliberazione GIUNTA REGIONALE 12-14841 del 28 Luglio 1987

Iscritto al n. 17 dell’Albo delle Associazioni della Provincia del Verbano Cusio Ossola - Deliberazione Giunta Provinciale n. 296 del 18 Luglio 1996

Registrato al Tribunale di Novara il 05 Ottobre 1987 n. 61


 

MUSEO DELLE ACQUE MINERALI “CARLO BRAZZOROTTO”

COMUNICATO STAMPA

 L’11 gennaio 2005 il Centro Studi Piero Ginocchi di Crodo ha iniziato i lavori di allestimento del Museo delle Acque Minerali “Carlo Brazzorotto”. L’associazione ha presentato il progetto sul bando europeo Docup 2000/2006, che si articola in misure aventi l’obiettivo di una crescita strutturale del territorio, innovazione e conseguente rafforzamento della coesione sociale. La Regione Piemonte ha concesso un contributo a carico del Docup di 187.000 Euro, a fronte di un intervento complessivo 267.000 Euro.

Hanno aderito all’iniziativa con quote di cofinanziamento La Fondazione BPN per il Territorio, la Comunità Montana Antigorio Divedro Formazza e il Comune di Crodo. Si è in attesa di una risposta da parte della Provincia di Verbania, la quale già nel 2003 ha promosso, alla Fabbrica di Villadossola, una mostra del museo che si sta allestendo.

L’ubicazione di questo si trova all’ingresso del Parco Termale di Crodo, in località Bagni, su una superficie di circa 400 mq, nel complesso immobiliare denominato “Il Colonnato”, dove si trovano anche la sede della Comunità Montana Antigorio Divedro Formazza e quella del Centro Visitatori del Parco Veglia Devero.

Il museo delle Acque Minerali a Crodo è unico e molto importante.

È unico per il materiale che può esporre: le prime macchine di imbottigliamento delle Terme di Crodo (due linee complete di produzione), manifesti e altri oggetti pubblicitari ma, soprattutto, una raccolta di oltre ottantamila etichette e novemila campioni di bottiglie piene di acque minerali. Ne risulta una banca dati rara, preziosa, concentrata in un unica sede che si presta a innumerevoli studi.

È importante, ma non solo, per le Valli Antigorio Divedro e Formazza, luoghi con notissime sorgenti (Crodo, Baceno, Premia, Alpe Veglia); con lo stabilimento di imbottigliamento del Gruppo Campari in Crodo, di cure e bagni termali in Premia; con grandiose opere idrauliche (dighe, centrali idroelettriche progettate dall’arch. Piero Portaluppi), con bellezze naturali (Cascata del Toce, marmitte glaciali, fiumi, torrenti e laghi alpini), tutte con il qualificante filo conduttore: L’ACQUA.

 Accanto a quello delle Acque Minerali, troverà un suo spazio anche l’attuale sezione mineralogica del Museo di Scienze della Terra “Ubaldo Baroli”, che da anni, silenziosamente ma con costante abnegazione, un gruppo di collezionisti cura presso il Centro Studi Piero Ginocchi. Sarà così possibile esporre sia i campioni dei volontari, che i ritrovamenti fatti nelle annuali campagne di ricerca, autorizzate all’interno del Parco Veglia Devero, in stretta collaborazione con i dirigenti del medesimo.

La sezione sarà intestata ad Aldo Roggiani, illustre studioso ossolano, e diventerà un vero e proprio museo mineralogico.

 Carlo Brazzorotto è l’uomo che ha donato al Centro Studi Piero Ginocchi la favolosa collezione. Tecnico e ricercatore di laboratorio presso l’Università di Bologna, ha analizzato per tutta la vita lavorativa l’acqua delle bottiglie e, così, gli è nata la passione e la determinazione di raccoglierle. Ora in pensione, vive nella sua casa a Baricella (BO) dove, con meticolosa pazienza, sta sistemando l’immenso archivio di etichette. 

Si ritiene di poter inaugurare questo bellissimo e originale museo nella primavera del 2006, prima dell’apertura dei giardini termali di Crodo, e in concomitanza con le celebrazioni per i  vent’anni del Centro Studi Piero Ginocchi.

Crodo, 8 febbraio 2005.

                                                                                          Centro Studi Piero Ginocchi

                                                                               Il Consiglio Direttivo di Amministrazione

 


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