MINISTERO DELLA SALUTE | |
DECRETO 13 Luglio 2007 | |
Riconoscimento dell'acqua minerale "Acqua Briosa", in Acireale, al fine dell'imbottigliamento e della vendita. (GU n. 182 del 7-8-2007 ) | |
IL DIRETTORE GENERALE
della prevenzione sanitaria
Vista la domanda in data 21 febbraio 2007, integrata con nota del
4 luglio 2007, con la quale la ditta Scordo Angelo con sede in
Acireale (Catania), v. Salvatore Vigo n. 111, ha chiesto il
riconoscimento dell'acqua minerale naturale denominata "Acqua Briosa"
(inizialmente denominata Acqua Lisa), che sgorga dalla sorgente
Palombaro nell'ambito della concessione mineraria sita nel territorio
del comune di Acireale (Catania), al fine dell'imbottigliamento e
della vendita;
Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924;
Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927;
Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
Visto il decreto ministeriale 12 novembre 1992, n. 542, come
modificato dal decreto ministeriale 29 dicembre 2003;
Visto il decreto ministeriale 13 gennaio 1993 relativo alle
modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
Visto il decreto interministeriale salute - attivita' produttive
11 settembre 2003;
Visto il parere della III sezione del Consiglio superiore di
sanita' espresso nella seduta del 20 giugno 2007;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
Decreta:
Art. 1.
1. E' riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art.
1 del decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105, come modificato
dall'art. 17 del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339, l'acqua
denominata "Acqua Briosa", che sgorga dalla sorgente Palombaro
nell'ambito della concessione mineraria sita nel territorio del
comune di Acireale (Catania).
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana e comunicato alla Commissione europea.
Copia del presente decreto sara' trasmesso alla ditta richiedente
ed ai competenti organi regionali per i provvedimenti di cui all'art.
5 del decreto legislativo n. 105/1992.
Roma, 13 luglio 2007
Il direttore generale: Fratello
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